Torniamo a questo gioco: dopo aver fatto i tutorial e letto il manuale ne ho apprezzato la profondità. Graficamente è tutt'altro che eccelso, ma simula splendidamente un campo di battaglia moderno; il gioco è a turni WEGO, con la fase di svolgimento che simula 30 minuti di tempo reale. Ogni unità ha una serie di ordini, ognuno con un tempo di delay, che simulano non solo l'azione, ma anche la postura e la copertura dell'unità. Non si specificano bersagli, come a tanti giochi WEGO, l'AI delle unità attacca sulla base dell'occasione e della minaccia, per cui si pianifica l'azione coordinando le unità tra loro (c'è anche un comodo editor di waypoint che permette di coordinare le azioni) di unità con tempi differenti.
Sono simulati artiglieria,attacchi aerei,a gas, mine, persino nucleari tattici. Ci sono anche le unità HQ che permettono alle unità di agire meglio e con più coordinazione. Anche il traffico elettronico ha la sua parte: un eccessivo uso del traffico radio porta a pericolosi tiri di controbatteria sui propri HQ. E da questo arriviamo ai settaggi della dottrina che permette di stabilire un default per le varie unità, sul raggio di tiro massimo, la distanza da tenere dal nemico e il numero di comunicazioni durante un turno.
La vittoria tiene conto di vari fattori tra cui, l'occupazione delle zone del campo di battaglia e il numero di unità nemiche distrutte. Il PBEM è supportato.
Il gioco è davvero completo ma non è complesso nei suoi elementi ed è molto intuitivo nella sua interfaccia.
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