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giovedì 8 novembre 2012

Rilasciate nuove immagini di Wargame AirLand Battle

Nuove immagini del successore di Wargame European Escalation, AirLand Battle. Si vedono soprattutto aerei e le nuove mappe.

Francamente visto il tempo ridotto con cui ho giocato al predecessore dubito che prenderò il seguito: ci saranno sicuramente notevoli miglioramenti, ma il gameplay promette di essere sostanzialmente lo stesso: un tipico gameplay da consumo, ti prende all'inizio ma dopo stufa presto. Farebbe la fine di MOW e WEE, abbandonati sul mio scafale.


6 commenti:

  1. Ciao cosa intendi per "gameplay da consumo" ?

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    1. Intendo dire un gameplay che colpisce inizialmente grazie alle grafica e alla novità, ma che non è in grado o non si vuol far evolvere oltre i propri limiti, per cui anche le possibilità creative del giocatore sono limitate. Quindi sostanzialmente sono giochi che hanno un picco di players nei primi tempi, ma che rapidamente si sgonfiano quando l'effetto grafica+novità finisce. Di solito l'effetto è anche voluto dalle case, che non hanno convenienza a prolungare la vita di un gioco se ne deve uscire un altro. Il gioco deve essere consumato e messo da parte per la versione nuova, in uscita di solito ad un anno dalla precedente.

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  2. Grazie per la precisazione.
    Concordo che la possibilità evolutiva del gioco sia limitata dalla mancanza di editor e di mod.
    Ma la tua definizione di ciclo di vita del prodotto breve per fare posto ad una nuova versione è applicabile ai video giochi tout court ed in particolare agli RTS/RTT.
    A mio avviso WEE risulta nel bene e nel male tra i migliori RTT per il multiplayer.
    Il suo problema; anche questo generale; è un curva di apprendimento ripida e il grande vantaggio che hanno i clan a giocare con il Team-speak; cio riduce il numero di nuovi giocatori scoraggiati dal fatto di non capire le meccaniche del gioco ed in generale di perdere molte più partite di quante se ne vincono.
    I numeri dei giocatori rimangano bassi e si riducono sempre più.
    Pardossalmente un wargame impegnativo e ben fatto taglia fuori i casual gamer e riduce gli utenti a poche centinaia
    Grazie per la precisazione.
    Concordo con la possibilità evolutiva sia limitata dalla mancanza di editor e di mod.

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    1. Sicuramente è un ottimo rts\rtt ma appunto dubito che l'abbiano pensato per durare, di fatti l'anno prossimo uscirà una nuova versione e WEE finirà nel dimenticatoio, con solo una manciata di utenti rimasti; già dai 2000\3000 utenti online dei primi tempi, in modo di due mesi si era scesi a meno di mille. La logica a consumo è direttamente derivata dai giochi arcade e console, solo che sta venendo applicata ultimamente anche agli strategici; è un proprio caso di obsolescenza programmata. Per un caso opposto, possiamo vedere la prima serie Combat Mission vecchia di dieci anni, che via PBEM continua ad avere un largo seguito (si fa per dire dato che i wargmae non abbiamo mai un base utenti amplia), nonostante ci sia già la versione CMx2

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  3. Ciao
    Rispetto la tua opinione ma penso che in realtà il calo degli utenti sia dovuto più al numero naturalmente basso di hardcore wargamer che alla logica di consumo di alcuni video giochi.

    Lo sviluppatore ha infatti continuamente rilasciato patch che fixano il gioco e 4 dlc gratuito l'ultimo il 14/11 con una nuova missione per single player.

    Ma gli mancano i mod e gli editor di missione che ha Combat mission

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    1. Purtroppo Combat Mission (almeno il secondo) è davvero pochissimo moddabile, la maggior parte dei mod sono solo modifiche di skins, mappe ed effetti. E' davvero blindato come gioco.

      >Rispetto la tua opinione ma penso che in realtà il calo degli utenti sia >dovuto più al numero naturalmente basso di hardcore wargamer che alla >logica di consumo di alcuni video giochi.

      E io rispetto la tua, ma non concordo, penso che gli hardcore wargamer che lo giochino ora siano davvero pochi, principalmente perchè non è un wargame e non è hardcore. E' un RTT fatto davvero bene con elementi di realismo, ma le opzioni tattiche sono davvero limitate e sono state lasciate tali. Il sistema dei danni è complesso ma non realistico, non c'è la gestione di formazioni all'interno dei gruppi di unità, tasti di ritirata o similia. Anche le DLC, al di là di mappe aggiuntive, che si sarebbero potute fare con un editor (che uscirà probabilmente quando nessuno ormai giocherà a WEE), ha introdotto modalità di gioco che sarebbero dovute esserci fin dall'inizio, perchè la varietà mancava fin dalla partenza. E' sicuramente ad un livello di serietà più elevata rispetto alla stessa categoria, ma il fatto stesso che dopo un anno sia già prevista una versione completamente nuova, identica ma upgradata di qualche fattore, mi indica che la strada è quella (d'altronde poveretti devono campare)

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