nuovo

sabato 8 dicembre 2012

Combat Mission: Battle for Normandy rilasciata patch 1.11

E' stata rilasciata una nuova patch per Combat Mission Battle for Normandy, la 1.11. Ecco il change log:


Corrected crashes related to barbed wire units.
Corrected a rare crash/hang problem in WeGo "blue bar" calculation.
Corrected the occasional failure of "buddy aid" to retrieve useful ammo from fallen comrades, and accidentally to adopt their targeting orders.
Corrected a problem that sometimes made fortifications too hard or too easy to spot.
Panther "shot trap" on the lower turret mantlet (potentially) deflects shots downward into the hull as expected.
British 95mm HEAT shell has correct amount of internal explosive (reduced from before).
Corrected a problem in WeGo mode that sometimes caused vehicle passengers to rotate forward when they should not.
TCP/IP "chat" text is easier to see clearly.
Teams that are part of a squad properly retain their setup positions from the editor.
SPW 250/10 and 251/9 halftrack loaders perform correctly when vehicle is buttoned.
Wood bunkers are a bit tougher to knock out.
Corrected a problem that sometimes gave on-map artillery the ability to shoot through intervening terrain.
Corrected a problem that sometimes incorrectly restricted on-map artillery from firing smoke missions.
Targeting a TRP directly using the mouse works correctly.
Corrected a problem that occasionally caused a destroyed building to have "floating" rubble.
Prone soldiers on a slope angle their bodies correctly.
Bolt-action rifles properly show the spent casing ejected when the bolt is operated.
Corrected an issue with command & control values being promptly updated when splitting a squad.
Tiny explosions don't damage tank tracks so much.
Corrected some AI issues that caused soldiers to move away from their teams, or caused the team to be "stuck" and not move when they should.
In the editor, hedges allow co-placement of trees like bocage does.
Light wounds to crew are slightly more likely to cause AFV bailout.
Corrections made to Luftwaffe and Waffen SS camouflage helmets.
Updated graphical shaders.
Updated vehicle models (Commonwealth module): Wespe, PzII Lynx, Marder I, King Tiger, Jagdpanther, Cromwell, Churchill.

venerdì 7 dicembre 2012

Company of Heroes 2 Developer Diary: Preparing for War

Ecco un primo developer diary per COH 2:


Review di CMFI su la Gazette du Wargamer

Trovate una review\test del gioco sulla Gazette du Wargamer:

http://www.wargamer.fr/test-de-combat-mission-fortress-italy/


Patch ufficiale Alea Jacta Est

E' stata rilasciata la versione ufficiale della patch 1.01 di Alea Jacta Est.

http://ageoddl.telechargement.fr/3rdParty/Various/Patch_AJE_v1.01.rar

Changelog

Code:
-Corrected bug on RGD constraint MustNoBeOwnedRegion
-Correction bug on entering enemy territory
-New generic weather resistance attributes

DB:
-changed the terrains, models and units to improve a bit the 'chances' of non-Romans vs Romans.
Movement will be overall slower, and deployment of light/irregular units more favored in difficult terrains.
-Fixed DB Issues with Python Scripts (Thank you Lafrite) and Berto's report (on Matrix Forum)

UI :
-Fixed a display issue in Social Mode for 1024 screen resolution
-New localized buttons in MainMenu/Options

Events/Setups :
-Fixed wrong CP penalty applied to absorbed factions and to recruited generic generals (Year of Four Emperors and Severus scenarios)
-Corrected some mismatches between tooltip and map regarding Roman Roads (Year of Four Emperors and Severus scenarios)
-Legions not recruitable in small islands
-Fixed some MTB allocation issues in Severus and Marius vs Sulla Scenarios
-Fixed End of Faction Chain of Events in Year of 4 Emperors and Severus scenarios
-Fixed regeneration of Iberian Archers recruitment option
-Rome not controlled event now will give -20 VP malus
-Merchant sunk events corrected and now will give a -10 money malus

Marius vs Sulla scenario
-Lusitanians made a bit weaker
-Fixed blocked naval leaders in Lucullus odyssey
-Fixed some loyalty issues
-Fixed some stack fixing issues
-Fixed High Priest suicide event
-Fixed Peace of Dardanos issues.

Great Mithridatic War scenario
- Sertorius experience reduced a bit, as well as the Iberian power, should balance the Hispanian situation
- Added Pontic Catapultae to the force pool

Caesar vs Pompeius scenario
-Tweak to Hispania Surrender event
-Caesar and Pompeius are more on par as overall commanders now

Spartacus scenario
-Fixed double message Varinius arrival event

Year of Four Emperors scenario
-Fixed Otho death and Hispania governor rally events

Severus scenario
-Fixed the DID no FOW issue
-Fixed some stack fixing issues
-Fixed erroneous "new political options" messages


-Full message broadcasted when Albinus is proclaimed public enemy

Inoltre ho visto che a parte Birth of Rome è prevista una DLC più piccola: Cantabrian Wars, appunto ambientata durante la campagne di Augusto nel nord della Spagna agli inizi del suo regno.

giovedì 6 dicembre 2012

Aperta pagina Wiki su Rome2 Total War

Aperta una pagina Wiki dedicata ai TW ed in particolare a Rome 2.

http://wiki.totalwar.com/w/Factions

La pagina delle fazioni mostra per adesso solo Roma, ma mano mano si amplierà con le altre fazioni.


Creative Assembly produrrà gioco su Warhammer Fantasy Battle?

Si vocifera che SEGA abbia comprato i diritti per i giochi elettronici sulla famosa serie di miniature. E visto la natura del gioco, e possibile che lo sviluppo sia affidato proprio alla Creative Assembly. Vista la natura sempre più fantasy dei TW non mi stupirei.


Rilasciata Hotfix per Close Combat Panthers in the Fog

Rilasciata una prima hotfix per il gioco che corregge un errore interno:

ftp://ftp.matrixgames.com/pub/CloseCombatPanthersInTheFog/CCPanthersInTheFog-QuickFix-v600001.zip


mercoledì 5 dicembre 2012

Ageod si fonde con Matrix e Slitherine

Notizia di oggi:

http://www.ageod-forum.com/showthread.php?27293-AGEOD-Matrix-and-Slitherine-merged!-A-message-to-the-players&p=256405#post256405

Come potete leggere anche Ageod si aggiunge al premiato team di Matrix\Slitherine pur mantenendo la sua autonomia e per l'anno prossimo è previsto il rilascio di American Civil War 2, seguito del più fortunato dei giochi Ageod. Si tratta senz'altro di un'ottima notizia.



Rilasciata la DLC Grand Campaign ’42-43 West per Panzer Corps

E' stata rilasciata la nuova DLC per Panzer Corps; ecco la news:

http://www.matrixgames.com/news/985/Panzer.Corps.Grand.Campaign.'44.West.Arrives.at.the.Front!


Nuovi suggerimenti da Amazon

Ricevuti da Amazon questi suggerimenti per il formato kindle:


Un romanzo ucronico ambientato nell'Italia del secondo dopoguerra.
È il 1 Maggio 1950 e i sovietici, partendo dalle basi in Veneto e Friuli, oltrepassano il Po scatenando una nuova guerra. In un mondo diverso ma per certi versi simile a quello in cui viviamo, il secondo conflitto mondiale ha portato alla spartizione dell’Italia: al nord dominano la Repubblica Democratica guidata da Togliatti e Nenni, al sud il Regno di Umberto II vive una seconda giovinezza grazie all’aiuto degli americani. Su tutto questo incombe l’ombra minacciosa di un conflitto devastante tra le due superpotenze che potrebbe trasformare l’Italia in un campo di battaglia e quella più sottile, ma non meno pericolosa, del ritorno del fascismo con tutte le sue tragiche conseguenze.



Le storie di quei soldati italiani che esiliati in Sudafrica ritrovarono la dignità nel campo sperduto di Zonderwater. Una storia dimenticata della seconda guerra mondiale.



Il confine orientale può essere considerato come uno spazio in cui per secoli si sono intrecciate e sovrapposte molteplici frontiere, di natura politica, culturale, religiosa e infine nazionale. Un luogo non solo fisico, in quanto parte dell’Adriatico e in sostanza limine fra la penisola italiana e quella balcanica, ma anche cesura tra l’Europa occidentale e quella orientale in senso generico. Proprio in quanto superficie di rottura, il confine orientale rimane certamente un nodo caratteristico nella storia d’Italia. Collocato geograficamente dalle sponde del fiume Isonzo alla displuviale alpina orientale, racchiude il Carso (triestino e goriziano) e la penisola istriana sino a Fiume e al litorale dalmata con i suoi arcipelaghi di isole fino a Cattaro.

In esatta sintonia con i numerosi contrasti confinari avvenuti in Europa fra la seconda metà del XIX secolo e la prima del XX, la storia del confine orientale italiano perdura come tentativo emblematico di fissare all’interno di una regione multiforme ed eterogenea per vicende e popoli una frontiera egemonica. Limite mutevole perché sempre fissato su termini ideologici e proprio per questo di perpetua ardua demarcazione.

Nel più generale panorama storiografico sulla questione, il volume intende porsi quale strumento accessibile anche a un pubblico non specialistico interessato alle tematiche istriano-dalmate. Dalla pace di Campoformio ai fermenti irredentisti di fine Ottocento, dalle rivendicazioni seguite alla Grande guerra sino alla politica fascista e all’esodo giuliano, il saggio approfondisce lo scenario diplomatico internazionale con le sue implicazioni - prima e dopo - la Seconda guerra mondiale per seguire (grazie a una ricca messe di riferimenti bibliografici italiani e stranieri) l’evolversi delle contese per la definizione confinaria. L’autore considera i molti aspetti endogeni ed esogeni in costante azione nell’area considerata, giungendo all’epoca più recente, dopo la crisi della Jugoslavia, ed esaminando i rapporti con l’Unione europea, la cooperazione interstatale e la politica culturale in atto fra Italia, Slovenia e Croazia.



Prosecuzione ideale di Stalingrado, quest'opera racconta un altro assedio: la battaglia casa per casa con la quale l'Armata Rossa conquistò Berlino nel maggio del 1945, ponendo fine alla guerra in Europa. Il racconto, corredato da un ricco apparato illustrativo e cartografico, non si limita all'epilogo, ma abbraccia per intero gli ultimi mesi del conflitto, decisivi e atroci: l'avanzata sovietica e la resistenza accanita delle forze tedesche; la tragedia dei profughi della Prussia orientale; la vendetta dei sovietici in risposta alle atrocità commesse dai nazisti quando occupavano buona parte della Russia; il delirio di Hitler nel bunker in attesa di un miracolo che rovesciasse all'improvviso le sorti della guerra; la rivalità fra gli Alleati; i suicidi e le fughe misteriose dei gerarchi nazisti. Questa tragica vicenda viene rivista alla luce dei nuovi documenti emersi dagli archivi (soprattutto russi, ma anche tedeschi, americani, inglesi francesi e svedesi) e delle molte interviste con i soldati e i civili di entrambi i fronti. Grazie alle sue straordinarie doti di narratore, Antony Beevor riesce a ricostruire gli atti, i pensieri, le scelte dei capi politici e militari e la vita quotidiana, l'odio e il terrore, gli stupri, la violenza disumana e la follia della guerra.





La minuziosa cronaca dell'esperienza di guerra di un soldato del Regio Esercito, che nel corso del primo conflitto mondiale riportò quotidianamente gli eventi ai quali assistette in prima persona. Documento di notevole intensità drammatica.




Dal 1940 al 1943 le acque dell'Atlantico furono il teatro di una delle battaglie più lunghe e sanguinose della Seconda guerra mondiale, che vide scontrarsi gli U-boote tedeschi con la flotta e l'aviazione alleate...