La battaglia in questione, chiamata New Market, aveva obbiettivo per i nordisti (in superiorità numerica) la conquista della città, mentre i confederati in teoria dovevano difenderla il più possibile. Nel briefing pre-battaglia il comandante della divisione aveva deciso di andarci cauto e di non sacrificare le truppe per difendere a tutti i costi la città, dato che poi ci sarebbe state altre battaglie. Le posizioni iniziali prevedevano che la cavalleria facesse da recon e schermo nel centro della mappa, un paio di brigate coprissero la città a est, la mia brigata doveva coprire la linea tra il Seminary Ridge e la città a ovest, un altro paio di brigate doveva coprire le colline a ovest oltre il fiume con le batterie, rimanendo nascoste nei boschi, , con la speranza che l'avversario si lasciasse tentare da un facile attacco. Una brigata di riserva era dietro la città. Nel caso la città ad est risultasse indifendibile, le due rigate qui e quella di riserva, dovevano muoversi verso ovest nella parte sud del Seminary Ridge, io dovevo piegare e difendere la sua parte nord.
Insomma una strategia difensiva mirata ad infliggere perdite e non mollare la presa sulla città più che a vincere a tutti i costi; alcuni hanno criticato la scelta del generale, ma essendo così sparpagliati alla partenza ed in inferiorità numerica, andarci con i piedi di piombo ci stava pure.
La battaglia come vedete dal video ha più ho meno seguito il piano: i nordisti hanno attaccato con tre brigate ad est, ma i nostri si sono sganciati molto prima, quando hanno capito che c'è poi sarebbe stato troppo tardi, non avendo artiglieria con loro. Nel centro il resto delle brigate nordiste ha buttato indietro la cavalleria, che attraverso poi un largo giro da nord è arrivata anch'essa al Seminario, inseguita dalla prima brigata nordista. Io ho piegato sulla mi nuova posizione, assumendo una formazione a scacchiera (due reggimenti davanti e sfalsati due reggimenti dietro), coprendomi meglio che potevo: contavo anche sul supporto della batteria alla mia sinistra. Le nostre truppe al nord del fiume per il momento aspettavano di vedere cosa succedeva.
Se non che l'attacco nordista si è ammassato proprio sulla mia posizione e con terrore vedevo prima due poi tre infine quattro brigate, organizzarsi ai piedi della collina fuori dal mio tiro. Era evidente che volevano sfondare e tagliare il due la nostra linea. Altre due brigate nemiche attaccavano a sud, ma qui avevano due brigate anche noi e sono stati respinti in un feroce combattimento nel bosco.
Grazie al cielo i nordisti hanno agito senza troppo slancio, non coordinati e senza muovere in avanti l'artiglieria, così, grazie al supporto ravvicinato dei pezzi da 12 e della buona posizione, li ho tenuti a freno per tutta la partita, finchè le nostre truppe a nord sono ripiegate a sud creando un angolo e contrastando un tentativo di aggiramento oltre il fiume (chiamando una brigata da sud).
Alla fine le perdite nordiste sono state abbastanza elevate e tutto sommato non avevano realmente bisogno di occupare il Seminario dato che avevano già raggiunto l'obbiettivo, ma probabilmente si sono lasciati tentare, vedendo così poche truppe a nord della collina. Noi confederati nonostante si abbia perso la città, abbiamo comunque inflitto pesanti perdite al nemico e siamo comunque ai suoi margini come minaccia. Alla fine mi sono pentito di non aver tentato un assalto contro le demoralizzate truppe rimaste al centro, ma non ero sicuro della loro reale condizione e avrei lasciato scoperta la collina senza aver forze di copertura. In più la prima brigata nemica era ancora poco a sud della città.
Alla fine l'arbitro della campagna ha aggiudicato la vittoria ai nordisti, perchè hanno raggiunto l'obbiettivo, ma a noi ha dato comunque lo stesso punteggio di un pareggio, perchè ci siamo ritirati in buon ordine e siamo comunque appena fuori dalla città. La prossima battaglia sarà con noi sulle nostre nuove posizioni. A detta di tutti gli altri, è stata una delle migliori battaglia HITS che si ricordano.