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sabato 27 settembre 2014

Documentari sulla campagna Napoleonica di Russia del 1812 sottotitolati

Li ho trovati segnalati su un forum, sono in russo ma trovate i sottotitoli in inglese






martedì 5 agosto 2014

Recensione: With Eagles to Glory: Napoleon and His German Allies in the 1809 Campaign

Letto recentemente questo libro dell'autore di 1809 Thunder on the Danube, John Gill. Il libro è un interessante e ben fatta analisi degli alleati tedeschi di Napoleone durante la campagna del 1809 contro l'Austria. A parte l'accurato lavoro di descrizione della struttura e delle operazioni dei singoli contingenti tedeschi, è interessante la descrizione dell'attitudine dei soldati e ufficiali verso i francesi: nonostante fossero guidati contro quello che fino a pochi anni prima era l'imperatore germanico e fossero stati costretti ad adottare procedure francesi (come il chi va là in francese al posto di quello tedesco) Napoleone era visto dai soldati tedeschi ancora come il dio della battaglie e, nonostante avesse poca considerazione per i contingenti non francesi riusciva a galvanizzare anche questi con i suoi discorsi.


venerdì 27 settembre 2013

Napoleon and the World War of 1813: Lessons in Coalition Warfighting recensione

Ho avuto modo di leggere recentemente "Napoleon and the World War of 1813: Lessons in Coalition Warfighting" di Jonathan P. Riley. Il libro tratta, abbastanza in dettaglio i vari fronti di guerra dell'anno 1813 (Europa Centrale, Spagna e Mediterraneo, Nord America) in un'ottica politico-militare; per cui, anche se le operazioni militari sono abbastanza dettagliate è il loro impatto sull'azione politica e le difficoltà di una guerra di coalizione (il difficile rapporto tra gli alleati nell'Europa Centrale, tra Wellington e Spagnoli e Portoghesi, tra americani,canadesi, indiani e inglesi i nord-america) ad avere la parte del leone. Da questo punto di vista il libro è ben bilanciato senza essere un mattone: esce evidente che Napoleone si è scavato la fossa politicamente molto prima di Lipsia, mentre Wellington era anche un accorto politico oltre ad essere un abile tattico.

Insomma un libro che vale la pena di leggere se si vuole andare oltre la semplice histoire de bataille.



lunedì 23 luglio 2012

Terza parte sull'editor di dottrina di Les Grognards

Eccoci alla parte finale sull'editor di dottrina di Histwar Les Grognards; la parte finale dell'editor riguarda il combattimento dei reggimenti in fase di scontro (c'è una parte per i distaccati e una parte per i facenti parte di un corpo). Innanzitutto bisogna definire cosa deve fare la fanteria se incontra nemici superiori o inferiori di numero: le scelte possono essere ingaggio immediato, sganciamento, ingaggio se attaccati, Colonel AI (praticamente l'AI decide da sola). Nella stessa fase bisogna definire che formazione il reggimento userà rispetto alla formazione nemica (linea, colonna di compagnia,colonna di divisione); per cui potrò definire ad esempio che se affronto un nemico inferiore schierato in linea, voglio che il mio reggimento lo attacchi subito schierato in colonna di divisione. Poi devo definire il comportamento della cavalleria: per quest'ultima si definisce solo il comportamento non la formazione. Non è facile settare questo parametro perchè è difficile vedere nel gioco quale azione sia più premiante.

Nel frattempo è stato un insuccesso anche il terzo PBEM, anche se sembrava andare bene. Ho concentrato tutta l'artiglieria di armata in un corpo da usare come forza mobile: attacco in un punto con la copertura dell'artiglieria in massa, lui sposta le riserve e io muovo le artiglierie in un altro punto e attacco con un altro corpo. La tattica non è perfezionato, ma ad un certo punto ho visto le mie truppe crollare come dei birilli e le mie artiglierie dare forfait senza motivo. Per il momento ho deciso di lasciare da parte il gioco fino alla prossima evoluzione: i motivi gli ho già spiegati: ci sono ancora evidenti falle nel gameplay (artiglieria troppo potente rispetto al vero, che spinge i giocatori a schierarsi in una difesa trincerata e contrattaccare l'avversario consumato dall'artiglieria in modo assurdo, reggimento che agiscono immediatamente se distaccati) e un po' perchè penso che se non giocato al massimo realismo il gioco non ha senso (i giocatori attualmente online non lo usano), allora tanto vale giocare a NTW se vuoi l'azione immediata.