Allego il video di una mia partita:
Blog dedicato alla Storia della Guerra. Sono trattati temi e recensiti libri di storia militare, ma si parla anche di wargames e videogames bellici, oltre che di film e telefilm a tema bellico, così come di documentari sul tema.
nuovo
Visualizzazione post con etichetta AGE. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta AGE. Mostra tutti i post
mercoledì 6 giugno 2012
Parliamo un po' di Revolution Under Siege
Visto che ieri c'è sta la news sull'Ageod ho deciso di parlare di uno dei loro ultimi giochi: Revolution Under Siege. Il gioco sfrutta lo stesso motore classico Ageod con ambientazione durante la guerra civile russa del 1918-22 con scenari storici ma anche ipotetici. Ha avuto una vita iniziale un po' travagliata ma adesso è arrivato alla patch 1.5 e sembra molto migliorato. Lo scenario è davvero affascinante e parla di un pezzo di storia poco conosciuto da noi, inoltre a differenza dei precedenti giochi ageod permette di giocare via PBEM in tre giocatori (uno comunista e due al comando delle forze bianche, quelle siberiane e quelle occidentali). Inoltre ci sono tipi di truppe particolari come i treni blindati, i primi carri e le tankette. Per chi apprezza i giochi Ageod ne vale davvero la pena.
Allego il video di una mia partita:
Allego il video di una mia partita:
martedì 5 giugno 2012
Ageod e Paradox divorziano sul piano dello sviluppo
Oggi sul forum Ageod è uscita questa notizia:
http://www.ageod-forum.com/showthread.php?24740-Paradox-Interactive-amp-Paradox-France
e poi sul sito Paradox è uscita questa:
http://forum.paradoxplaza.com/forum/showthread.php?611767-Paradox-Interactive-amp-Paradox-France&s=c948312360cfb04bb2db48772d958482
La sostanza dietro questi discorsi è una sola: c'è un'incompatibile visione tra il concetto di giochi dell'Ageod e quello della Paradox, che ultimamente punta a far uscire giochi iperbuggati e a dare poco o nullo supporto a lungo termine. In particolare Napoleon's Campaigns II è stato praticamente trasformato da un gioco che pur usando il Clausewitz engine, doveva mantenere le caratteristiche del gameplay Ageod, in una versione napoleonica di Europa Universalis con grandissimo disappunto dei fans Ageod. Ovviamente Thibaut ha mal sopportato questa visione della Paradox e ha tagliato i ponti per ritornare a dedicarsi al motore AGE. L'unico dubbio dei fans sta nella resistenza finanziaria dell'Ageod, che come tutte le piccole case è sempre a rischio.
http://www.ageod-forum.com/showthread.php?24740-Paradox-Interactive-amp-Paradox-France
e poi sul sito Paradox è uscita questa:
http://forum.paradoxplaza.com/forum/showthread.php?611767-Paradox-Interactive-amp-Paradox-France&s=c948312360cfb04bb2db48772d958482
La sostanza dietro questi discorsi è una sola: c'è un'incompatibile visione tra il concetto di giochi dell'Ageod e quello della Paradox, che ultimamente punta a far uscire giochi iperbuggati e a dare poco o nullo supporto a lungo termine. In particolare Napoleon's Campaigns II è stato praticamente trasformato da un gioco che pur usando il Clausewitz engine, doveva mantenere le caratteristiche del gameplay Ageod, in una versione napoleonica di Europa Universalis con grandissimo disappunto dei fans Ageod. Ovviamente Thibaut ha mal sopportato questa visione della Paradox e ha tagliato i ponti per ritornare a dedicarsi al motore AGE. L'unico dubbio dei fans sta nella resistenza finanziaria dell'Ageod, che come tutte le piccole case è sempre a rischio.
Iscriviti a:
Post (Atom)