E' stata rilasciata la nuova DLC per Panzer Corps; ecco la news:
http://www.matrixgames.com/news/985/Panzer.Corps.Grand.Campaign.'44.West.Arrives.at.the.Front!
Blog dedicato alla Storia della Guerra. Sono trattati temi e recensiti libri di storia militare, ma si parla anche di wargames e videogames bellici, oltre che di film e telefilm a tema bellico, così come di documentari sul tema.
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mercoledì 5 dicembre 2012
Nuovi suggerimenti da Amazon
Ricevuti da Amazon questi suggerimenti per il formato kindle:
Un romanzo ucronico ambientato nell'Italia del secondo dopoguerra.
È il 1 Maggio 1950 e i sovietici, partendo dalle basi in Veneto e Friuli, oltrepassano il Po scatenando una nuova guerra. In un mondo diverso ma per certi versi simile a quello in cui viviamo, il secondo conflitto mondiale ha portato alla spartizione dell’Italia: al nord dominano la Repubblica Democratica guidata da Togliatti e Nenni, al sud il Regno di Umberto II vive una seconda giovinezza grazie all’aiuto degli americani. Su tutto questo incombe l’ombra minacciosa di un conflitto devastante tra le due superpotenze che potrebbe trasformare l’Italia in un campo di battaglia e quella più sottile, ma non meno pericolosa, del ritorno del fascismo con tutte le sue tragiche conseguenze.
Le storie di quei soldati italiani che esiliati in Sudafrica ritrovarono la dignità nel campo sperduto di Zonderwater. Una storia dimenticata della seconda guerra mondiale.
Il confine orientale può essere considerato come uno spazio in cui per secoli si sono intrecciate e sovrapposte molteplici frontiere, di natura politica, culturale, religiosa e infine nazionale. Un luogo non solo fisico, in quanto parte dell’Adriatico e in sostanza limine fra la penisola italiana e quella balcanica, ma anche cesura tra l’Europa occidentale e quella orientale in senso generico. Proprio in quanto superficie di rottura, il confine orientale rimane certamente un nodo caratteristico nella storia d’Italia. Collocato geograficamente dalle sponde del fiume Isonzo alla displuviale alpina orientale, racchiude il Carso (triestino e goriziano) e la penisola istriana sino a Fiume e al litorale dalmata con i suoi arcipelaghi di isole fino a Cattaro.
In esatta sintonia con i numerosi contrasti confinari avvenuti in Europa fra la seconda metà del XIX secolo e la prima del XX, la storia del confine orientale italiano perdura come tentativo emblematico di fissare all’interno di una regione multiforme ed eterogenea per vicende e popoli una frontiera egemonica. Limite mutevole perché sempre fissato su termini ideologici e proprio per questo di perpetua ardua demarcazione.
Nel più generale panorama storiografico sulla questione, il volume intende porsi quale strumento accessibile anche a un pubblico non specialistico interessato alle tematiche istriano-dalmate. Dalla pace di Campoformio ai fermenti irredentisti di fine Ottocento, dalle rivendicazioni seguite alla Grande guerra sino alla politica fascista e all’esodo giuliano, il saggio approfondisce lo scenario diplomatico internazionale con le sue implicazioni - prima e dopo - la Seconda guerra mondiale per seguire (grazie a una ricca messe di riferimenti bibliografici italiani e stranieri) l’evolversi delle contese per la definizione confinaria. L’autore considera i molti aspetti endogeni ed esogeni in costante azione nell’area considerata, giungendo all’epoca più recente, dopo la crisi della Jugoslavia, ed esaminando i rapporti con l’Unione europea, la cooperazione interstatale e la politica culturale in atto fra Italia, Slovenia e Croazia.
Prosecuzione ideale di Stalingrado, quest'opera racconta un altro assedio: la battaglia casa per casa con la quale l'Armata Rossa conquistò Berlino nel maggio del 1945, ponendo fine alla guerra in Europa. Il racconto, corredato da un ricco apparato illustrativo e cartografico, non si limita all'epilogo, ma abbraccia per intero gli ultimi mesi del conflitto, decisivi e atroci: l'avanzata sovietica e la resistenza accanita delle forze tedesche; la tragedia dei profughi della Prussia orientale; la vendetta dei sovietici in risposta alle atrocità commesse dai nazisti quando occupavano buona parte della Russia; il delirio di Hitler nel bunker in attesa di un miracolo che rovesciasse all'improvviso le sorti della guerra; la rivalità fra gli Alleati; i suicidi e le fughe misteriose dei gerarchi nazisti. Questa tragica vicenda viene rivista alla luce dei nuovi documenti emersi dagli archivi (soprattutto russi, ma anche tedeschi, americani, inglesi francesi e svedesi) e delle molte interviste con i soldati e i civili di entrambi i fronti. Grazie alle sue straordinarie doti di narratore, Antony Beevor riesce a ricostruire gli atti, i pensieri, le scelte dei capi politici e militari e la vita quotidiana, l'odio e il terrore, gli stupri, la violenza disumana e la follia della guerra.
La minuziosa cronaca dell'esperienza di guerra di un soldato del Regio Esercito, che nel corso del primo conflitto mondiale riportò quotidianamente gli eventi ai quali assistette in prima persona. Documento di notevole intensità drammatica.
Dal 1940 al 1943 le acque dell'Atlantico furono il teatro di una delle battaglie più lunghe e sanguinose della Seconda guerra mondiale, che vide scontrarsi gli U-boote tedeschi con la flotta e l'aviazione alleate...
Un romanzo ucronico ambientato nell'Italia del secondo dopoguerra.
È il 1 Maggio 1950 e i sovietici, partendo dalle basi in Veneto e Friuli, oltrepassano il Po scatenando una nuova guerra. In un mondo diverso ma per certi versi simile a quello in cui viviamo, il secondo conflitto mondiale ha portato alla spartizione dell’Italia: al nord dominano la Repubblica Democratica guidata da Togliatti e Nenni, al sud il Regno di Umberto II vive una seconda giovinezza grazie all’aiuto degli americani. Su tutto questo incombe l’ombra minacciosa di un conflitto devastante tra le due superpotenze che potrebbe trasformare l’Italia in un campo di battaglia e quella più sottile, ma non meno pericolosa, del ritorno del fascismo con tutte le sue tragiche conseguenze.
Le storie di quei soldati italiani che esiliati in Sudafrica ritrovarono la dignità nel campo sperduto di Zonderwater. Una storia dimenticata della seconda guerra mondiale.
In esatta sintonia con i numerosi contrasti confinari avvenuti in Europa fra la seconda metà del XIX secolo e la prima del XX, la storia del confine orientale italiano perdura come tentativo emblematico di fissare all’interno di una regione multiforme ed eterogenea per vicende e popoli una frontiera egemonica. Limite mutevole perché sempre fissato su termini ideologici e proprio per questo di perpetua ardua demarcazione.
Nel più generale panorama storiografico sulla questione, il volume intende porsi quale strumento accessibile anche a un pubblico non specialistico interessato alle tematiche istriano-dalmate. Dalla pace di Campoformio ai fermenti irredentisti di fine Ottocento, dalle rivendicazioni seguite alla Grande guerra sino alla politica fascista e all’esodo giuliano, il saggio approfondisce lo scenario diplomatico internazionale con le sue implicazioni - prima e dopo - la Seconda guerra mondiale per seguire (grazie a una ricca messe di riferimenti bibliografici italiani e stranieri) l’evolversi delle contese per la definizione confinaria. L’autore considera i molti aspetti endogeni ed esogeni in costante azione nell’area considerata, giungendo all’epoca più recente, dopo la crisi della Jugoslavia, ed esaminando i rapporti con l’Unione europea, la cooperazione interstatale e la politica culturale in atto fra Italia, Slovenia e Croazia.
Prosecuzione ideale di Stalingrado, quest'opera racconta un altro assedio: la battaglia casa per casa con la quale l'Armata Rossa conquistò Berlino nel maggio del 1945, ponendo fine alla guerra in Europa. Il racconto, corredato da un ricco apparato illustrativo e cartografico, non si limita all'epilogo, ma abbraccia per intero gli ultimi mesi del conflitto, decisivi e atroci: l'avanzata sovietica e la resistenza accanita delle forze tedesche; la tragedia dei profughi della Prussia orientale; la vendetta dei sovietici in risposta alle atrocità commesse dai nazisti quando occupavano buona parte della Russia; il delirio di Hitler nel bunker in attesa di un miracolo che rovesciasse all'improvviso le sorti della guerra; la rivalità fra gli Alleati; i suicidi e le fughe misteriose dei gerarchi nazisti. Questa tragica vicenda viene rivista alla luce dei nuovi documenti emersi dagli archivi (soprattutto russi, ma anche tedeschi, americani, inglesi francesi e svedesi) e delle molte interviste con i soldati e i civili di entrambi i fronti. Grazie alle sue straordinarie doti di narratore, Antony Beevor riesce a ricostruire gli atti, i pensieri, le scelte dei capi politici e militari e la vita quotidiana, l'odio e il terrore, gli stupri, la violenza disumana e la follia della guerra.
La minuziosa cronaca dell'esperienza di guerra di un soldato del Regio Esercito, che nel corso del primo conflitto mondiale riportò quotidianamente gli eventi ai quali assistette in prima persona. Documento di notevole intensità drammatica.
Dal 1940 al 1943 le acque dell'Atlantico furono il teatro di una delle battaglie più lunghe e sanguinose della Seconda guerra mondiale, che vide scontrarsi gli U-boote tedeschi con la flotta e l'aviazione alleate...
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martedì 4 dicembre 2012
Ieri nuova sessione a Command Ops
Sto continuando lo scenario online a Highway to the Reich; ieri turno abbastanza lento perchè per metà abbiamo giocato nella fase notturna. All'alba è cominciato il suo contrattacco. Purtroppo un altro ponte stradale è andato perso, quindi mi dovrò arrabattare per far passare al terzo giorno le truppe terrestri.
Review della DLC Spartacus
Su La Gazette du Wargamer c'è una review della prima dlc per Alea Jacta Est, già compresa nelle edizioni pre-ordine: Spartacus.
http://www.wargamer.fr/alea-jacta-est-apercu-du-dlc-spartacus/
http://www.wargamer.fr/alea-jacta-est-apercu-du-dlc-spartacus/
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Rilasciato Sword of the Stars II: Enhanced Edition
E' stata rilasciata dalla Paradox la versione Enhanced di Sword of the Stars II.
Ecco la news
Paradox Interactive released today Sword of the Stars II: Enhanced Edition, which contains Lords of Winter and the first expansion End of Flesh. The Enhanced Edition comes packed with all the previous DLCs as well, such as the new avatars, new combat music, alternate voices, skins, and new badges for your warships.
Players must customize and amass their fleets, explore the galaxy, research new alient technologies, and expand your empire. Combat is waged through a mixture of real-time skirmishes and classic turn-based strategy.
Also in the Enhanced Edition is a new playable Faction: the Loa, a race of Artificial Intelligence that were once slaves now return to seek revenge. Loa ships can shape-shift into new ships for any purpose needed. Being a hardy and tough race, they can colonize on any rocky planet as well.
The full feature list in Sword of the Stars II: Enhanced Edition include:
Play as the Loa, with over 120 new ship sections and their own unique drive system – the Neutrino Pulse Gate
Over 25 additional technologies, including a new Cybernetic Tech Tree
10 new weapons and attacks to use in battle
New ship sections for the original six Factions, including 2 new Leviathan class vessels
2 new Independent Races to encounter, study and incorporate into your empire
New Random Encounters, a new Grand Menace, and new Star Maps
New Evacuation Mission, and Supplemental Mission system allowing players to focus on the Target or the Fleet
All Race DLCs: Suul’ka, Liir, Morrigi, Hiver, SolForce, Zuul and Tarka
Ecco la news
Paradox Interactive released today Sword of the Stars II: Enhanced Edition, which contains Lords of Winter and the first expansion End of Flesh. The Enhanced Edition comes packed with all the previous DLCs as well, such as the new avatars, new combat music, alternate voices, skins, and new badges for your warships.
Players must customize and amass their fleets, explore the galaxy, research new alient technologies, and expand your empire. Combat is waged through a mixture of real-time skirmishes and classic turn-based strategy.
Also in the Enhanced Edition is a new playable Faction: the Loa, a race of Artificial Intelligence that were once slaves now return to seek revenge. Loa ships can shape-shift into new ships for any purpose needed. Being a hardy and tough race, they can colonize on any rocky planet as well.
The full feature list in Sword of the Stars II: Enhanced Edition include:
Play as the Loa, with over 120 new ship sections and their own unique drive system – the Neutrino Pulse Gate
Over 25 additional technologies, including a new Cybernetic Tech Tree
10 new weapons and attacks to use in battle
New ship sections for the original six Factions, including 2 new Leviathan class vessels
2 new Independent Races to encounter, study and incorporate into your empire
New Random Encounters, a new Grand Menace, and new Star Maps
New Evacuation Mission, and Supplemental Mission system allowing players to focus on the Target or the Fleet
All Race DLCs: Suul’ka, Liir, Morrigi, Hiver, SolForce, Zuul and Tarka
lunedì 3 dicembre 2012
Fantastica partita a Scourge of War sabato
Sabato sera abbiamo fatto una splendida partita a Scourge of War, come parte della campagna di Kriegsspiel. Bella manovra ma le abbiamo prese, anche se siamo riusciti a salvarci.
Qui il resoconto di Flavia: http://www.realtimestrategy.it/viewtopic.php?p=109486#p109486
E il mio replay:
Qui il resoconto di Flavia: http://www.realtimestrategy.it/viewtopic.php?p=109486#p109486
E il mio replay:
domenica 2 dicembre 2012
Annunciato Alea Jacta Est Birth of Rome
L’essor de la République romaine
« BIRTH OF ROME » (BOR) retrace les premiers conflits épiques qui permirent à la toute jeune république romaine d’unifier l’Italie et de vaincre Carthage en Sicile, avec 5 scénarios différents inclus.
Première extension du jeu « ALEA JACTA EST » d’AGEOD, développeur français de jeux vidéos historiques, BOR sortira pour les fêtes de fin d’année, le 20 décembre 2012.
Où comment revivre les premières conquêtes des consuls de Rome, face à des adversaires aussi puissants et déterminés que Pyrrhus d’Epire ou encore Hamilcar Barca, entre 295 à 238 avant J.C. Le contrôle des adversaires de Rome est également possible.
BIRTH OF ROME est la première des nombreuses extensions prévues pour le premier jeu de simulation historique PC sur la globalité de l’Antiquité romaine, et sera disponible à partir du 20 décembre 2012, au prix de 19,99 €.
Réalisé par l’équipe francophone d’AJE, BIRTH OF ROME permet de simuler les conflits :
La 3ème guerre samnite opposant Rome et les tribus samnites et étrusques entre 298 et 291 avant J.C, qui mènera au contrôle romain de l’Italie centrale.
La guerre des Sénons (-284 -282), entre cette violente tribu celte et Rome, cette dernière prenant finalement sa revanche contre les Gaulois qui ravagèrent Rome en -390.
Les guerres de Pyrrhus (-280 – 272) où le Sénat de Rome réussira à s’emparer de Tarente après avoir repoussé l’un des plus grands capitaines de son temps, le roi Pyrrhus !
La première guerre punique, campagne fleuve entre -264 et -241, ou Rome affrontera pour le contrôle de la Sicile la toute puissante cité de Carthage dans un duel équilibré. Le scénario peut commencer plus tard en 256, pour raccourcir la campagne.
La guerre inexpiable (-241-238), que devra finalement livrer Carthage épuisée à ses propres mercenaires rebellés en Afrique. Un scénario à déconseiller aux âmes sensibles…
BIRTH OF ROME propose un niveau de détail et de fidélité historique inédit pour un jeu vidéo. Il s’agit d’une véritable simulation où le joueur se voit directement confronté aux dilemmes et aux défis des grands capitaines de l’époque. Comment construire et payer ses armées et ses flottes, les organiser, les entretenir, les manœuvrer, en fonction des données militaires, économiques, mais aussi politiques, car les voisins de Rome ne demeurent pas inactifs et peuvent même participer au conflit ou encore en profiter… Cet opus met en avant l’importance des flottes de guerre, essentielles pour s’assurer la maîtrise des mers et le ravitaillement par mer des cités côtières.
Le jeu est basé sur le mode AGE, à l’origine des autres jeux de la gamme, avec un système organisé en tour par tour, un tour équivalent à un mois.
La carte se concentre ici sur l’Italie, l’Afrique du nord et le bassin méditerranéen occidental, avec les cités, mines, routes, fortifications, reliefs, royaumes, tribus… de l’époque.
Des centaines de leaders historiques, d’unités, d’options et d’événements (réels ou hypothétiques), cinq campagnes allant de -298 à -238, des centaines d’heures de jeu contre la machine, ou la possibilité de jouer par Email contre un autre joueur.
BIRTH OF ROME nécessite le jeu ALEA JACTA EST pour être joué. Ce dernier regroupe l’ensemble des systèmes de base sur lesquels BOR s’appuie.
Après la sortie de BOR, la deuxième extension sera basée sur les séculaires guerres parthiques, entre Rome et l’empire des Parthes en Orient, prévu au printemps 2013.
L’objectif final étant de recréer l’intégralité des conflits de l’époque romaine, des origines à sa chute.
A l’instar des autres jeux de la gamme, BOR bénéficiera d’un suivi permanent, permettant d’améliorer et de développer sans cesse de nouveaux mods, événements, graphismes…
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Video 12 PBEM CMFI
Ormai avanzo dappertutto cercando di infliggergli più perdite possibili; ho schedulato un massiccio bombardamento dell'ultimo obbiettivo prima di mandarci le truppe. Voglio essere sicuro di avere meno difensori possibili.
PBEM War in the East comincia l'offensiva invernale
E' cominciata la mia controffensiva di inverno; ancora non sto spingendo a tutta forza, ma sto cercando di indebolirlo in punti scelti, dove cercare di infilare i corpi di cavalleria per spingerlo più indietro possibile anche nelle zone forti.
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