Altro libro che ho quasi finito di leggere; è la traduzione inglese di un'opera originale in russo. L'autore è probabilmente uno dei massimi esperti della battaglia di Kursk. Il libro si concentra sugli scontri nella zona sud durante l'operazione Cittadella ed in particolare lo scontro Prokhorovka del 12 Luglio. Ne esce un resoconto dello scontro e degli eventi precedenti molto diverso da quello comunemente conosciuto. I punti salienti sono:
- non c'è stato nessuna battaglia frontale di mezzi corazzati, fu un attacco frontale sovietico contro difese tedesche preparate.
- il numero di mezzi coinvolti non fu di 1500, era di 1100 in tutta l'area est del saliente ( più di 600 mezzi russi e circa 400 tedeschi) ma nell'area di attacco principale 368 carri sovietici attaccarono contro 140-150 carri tedeschi di cui una 20na di Tiger
- l'attacco sovietico fu mal preparato perchè pensato quando i tedeschi ancora puntavano verso Obaian, ma l'11 Luglio il Gruppo Armate Sud decise di abbandonare l'obbiettivo iniziale di tagliare il saliente e puntò invece verso Prokhorovka per cercare di distruggere le riserve sovietiche, quindi le posizioni iniziale per l'assalto del 12 vennero sconvolte dal cambio di direzione.
- Le perdite in tutta l'area del II Corpo Panzer delle SS e del III corpo Panzer furono di circa 163 carri tedeschi (di cui solo 20 non riparabili), mentre la 5 armata carri delle Guardie perse circa 359 carri di cui 207 non recuperabili.
Il libro da moltissime altri informazioni utili e se siete appassionati vale la pena prenderle anche se è un po' caro.