Blog dedicato alla Storia della Guerra. Sono trattati temi e recensiti libri di storia militare, ma si parla anche di wargames e videogames bellici, oltre che di film e telefilm a tema bellico, così come di documentari sul tema.
Sto per cominciare un PBEM a Histwar Les Grognards, una partita mirror sulla mappa di Eylau. Una delle cose più belle del gioco, probabilmente migliori del match stesso, cosa triste, è poter comporre i proprio ordini di battaglia. L'editor di OOB è davvero ben fatto, a prima vista complesso ma in realtà molto pratico. Ti permette di comporre i reggimenti in brigate e divisioni (anche se ancora questo non serve a nulla) decidere i battaglioni nei reggimenti, il numero di cannoni, i nomi dei comandanti e la loro attitudine. Ha anche un generatore random, ma davvero il tempo passato a comporre l'OOB è davvero piacevole: la decisione della composizione avrà un impatto sul destino del vostro esercito. Ho deciso di provare cose nuove per questa battaglia, anche se forse le prenderò di brutto.
3 corpi offensivi da tenere concentrati + 1 corpo di cavalleria
1 corpo di fanteria della guardia+1 di cavalleria della guardia
3 corpo difensivi da usare come schermo
1 gran batteria
Nei corpi difensivi ho messo fanteria meno sgamata ma ogni reggimento ha un cannone di supporto, mentre i corpi offensivi sono più grossi, la gran batteria è composta di pezzi da 12. L'idea è di sferrare l'offensiva nel punto vulnerabile dopo che i corpi difensivi avranno rivelato la posizione nemica. Speriamo bene. Ho anche fatto qualche modifica alla dottrina per test.
E' notizia recente che il 29 giugno sarà rilasciata la Ultime Collection di Men of War che contiene tutte le versioni del gioco: il base, Assault Squad, Vietnam, Condemned Heroes più tutte le DLC.
Di Men of War mi è piaciuto molto appena preso, ma alla lunga mi ha stancato, per limiti intrinseci al gameplay che, buonissimo, è comunque su scala e proporzioni ridotte. Wargame Europena Escalation condivide parte del gameplay, ma è su scala maggiore e permette un impiego più ragionato delle tattiche.
Sul forum Battlefront è giunta la notizia che il mod che dovrebbe spostare sull'negine di TOW3 le unità e le mappe dei precedenti Theatre of War, sarò pronto da testare settimana prossima. Bellissima notizia, l'negine del 3 è sicuramente il più evoluto ma il primo TOW era quello con più unità e scenari, ottenere un merge è una gran cosa.
Sul sito matrix c'è l'annuncio del rilascio di questo wargame. Non mi sono ancora interessato per capire bene come funzioni (magari in futuro), ma del boardgame originale ne parlano un gran bene.
- Fixing save of keys remapping. - Fixing a crash in custom flares interface. - Fixing a crash in the friends invitation interface. - Improving vehicles pathfind among buildings. - Improving pathfind on some maps. - Fixing a bug causing some call-in helos to stop on a map’s edge when entering it (occurred only when a savegame was reloaded). - Fixing a bug causing ATGM to disappear in flight. - Fixing a bug causing low stability ATGM to pass above a target when they should hit. - Fixing a crash/infinite loading when host quits a lobby with more than 2 players in it. - Updating localization files.
Oggi si sono aggiunti in offerta la serie Ironclads (ne parlerò in seguito), simulatore di battaglie navali ottocentesche, e la serie PT Boats, simulatori appunto di torpediniere.
Some major changes:
- Tactical battle interface is completly reworked
- New German ATR
- New uniform for Czechoslovak units
- Operation editor formats and manual changes
- New winter season for Taranovka
- Support for future DLCs
- Some changes in graphics
- Smoke and dust screens for AI
La nuova interfaccia e il support a future DLC sono molto interessanti, specialmente sono curioso di sapere a quali operazioni faranno riferimento le DLC.
Ho visto questo video su youtube, pare sia il montaggio di due video della stessa azione, uno tedesco l'altro americano, ed è abbastanza crudo ma rende davvero l'idea di quanto sia orrenda la morte dentro un carro armato colpito
Qui le stesse sequenze in un documentario di History Channel