Anche se sembrerà strano, data la fama di Forrest, quest'ultimo mancava dell'esperienza teorica per gestire la cavalleria nei classici ruoli di copertura e ricognizione necessari quando agiva come forza di supporto alla fanteria ed inoltre non era tagliato per comandi così grossi come quello di corpo, che richiedono di delegare e non di gestire in prima persona.
Joe Wheeler ne esce anche peggio: passivo e svogliato, la sua performance fu deprimente.
Un libro interessante per l'analisi di come agiva la cavalleria durante la guerra civile.