Blog dedicato alla Storia della Guerra. Sono trattati temi e recensiti libri di storia militare, ma si parla anche di wargames e videogames bellici, oltre che di film e telefilm a tema bellico, così come di documentari sul tema.
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domenica 20 maggio 2012
Medal of Honor Warfighter e Call of Duty Black Ops 2
Non ho mai preso i giochi della serie, ma i trailer sono davvero belli; peccato ormai siano praticamente dei console oriented e giocarci su PC sta diventando quasi impossibile.
Masters of the Broken World - nuovo screenshot
Schermata della tesoreria, dove si collezionano,acquistano e riparano gli oggetti del nostro personaggio.
Altro video di Theatre of War Korea
Altra sequenza di battaglia, ma stavolta le ho prese; quei 45 mm sono stati davvero letali
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Theatre of War Korea
Hannibal - Rome and Carthage
Ieri ho ripreso in mano per una breve partita questo fantastico gioco della Matrix: Hannibal - Rome and Carthage . Graficamente come vedete è molto particolare ed è solo single player, ma è il gioco più duro che abbia mai giocato. L'AI è davvero durissima.
Il giocatore dovrà gestire Cartagine durante la Seconda Guerra Punica e portare Roma alla resa: la scelta della strategia è importantissima e non assumete che l'AI romana agisca sempre allo stesso modo: come vedete dal video non ho invaso l'Italia subito e l'AI ha invaso l'Africa, se invado l'Italia subito spesso l'AI sbarca in Spagna. C'è la parte navale, gli assedi e le battaglia campali, inoltre ci sono carte evento che aggiungono una parte di incognito al gioco. Non si può sbagliare una mossa; altamente consigliato.
Il giocatore dovrà gestire Cartagine durante la Seconda Guerra Punica e portare Roma alla resa: la scelta della strategia è importantissima e non assumete che l'AI romana agisca sempre allo stesso modo: come vedete dal video non ho invaso l'Italia subito e l'AI ha invaso l'Africa, se invado l'Italia subito spesso l'AI sbarca in Spagna. C'è la parte navale, gli assedi e le battaglia campali, inoltre ci sono carte evento che aggiungono una parte di incognito al gioco. Non si può sbagliare una mossa; altamente consigliato.
sabato 19 maggio 2012
Serata Scourge of War ieri sera
Ieri sera in quattro abbiamo ripreso in mano Scourge of War. Divertimento tantissimo, con settaggi semi-realistici e mappa troppo grande per la dimensione delle forze, abbiamo passato metà del tempo ad esplorare la mappa per poi accorgerci che il nemico AI ci stava circondando. Alla fine abbiamo vinto ma è stata dura. Più o meno siamo rimasti d'accordo di gicoare il venerdì dato che alle 10 di sera di solito giocano anche quelli de GSC (campagna del Garnier mod). Chi fosse interessato ci contatti su http://www.realtimestrategy.it/
Review di Sniper Elite V2
Su Rock Paper Shotgun trovate questo articolo di impressioni su Sniper Elite V2: http://www.rockpapershotgun.com/2012/05/18/the-rps-verdict-sniper-elite-v2/#more-108352
Io non ho il gioco ma su Strategy Games Italia potete avere informazioni da chi lo sta provando, scrivendo in questo post: http://www.strategygamesitalia.eu/first-person-shooters/sniper-elite-v2-bonus-preordine-t7507.html#p31826
Io non ho il gioco ma su Strategy Games Italia potete avere informazioni da chi lo sta provando, scrivendo in questo post: http://www.strategygamesitalia.eu/first-person-shooters/sniper-elite-v2-bonus-preordine-t7507.html#p31826
Aggiornamento partita Les Grognards
Posto il video della parte francese dove la partita è nel climax. Il mio ariete di tre corpi da sessantamila uomini ha ormai sfondato la sua prima linea. Ormai solo la cavalleria della guardia si trova tra me e le sue linee di operazioni. Penso di farli consumare per un po' contro i miei quadrati prima di avanzare ancora. Lui sta spostando la sua guardia di fanteria verso nord, ma appunto prevedendo la cosa ho fatto in modo di dare compiti diversi ai corpi. Soult deve avanzare verso le sue retrovie, Lannes deve coprire il suo fianco bloccando la guardia, Davout associato alla gran batteria dove usurare il corpo al centro che copre la guardia. Al momento topico lancerò la mia guardia contro il centro debole, per fare infine un assalto generale. Certo per il momento le mie perdite sono più alte ma è naturale, cercare di vincere senza perdite è solo un modo lento di perdere.
venerdì 18 maggio 2012
Notiziona prossima patch per Scourge of War
La prossima patch di Scourge dovrebbe finalmente permettere di salvare i replays, inoltre sarà rilasciato un mappack nuovo nuovo.
Finalmente sarà possibile riguardarsi le proprie partite HITS (massimo realismo) avendo una visione di insieme.
Finalmente sarà possibile riguardarsi le proprie partite HITS (massimo realismo) avendo una visione di insieme.
Officers World War II in sconto su gamersgate
Officers, il gioco di cui ho parlato un po' di tempo fa, è in sconto su gamersgate a 8 euro: http://www.gamersgate.com/DD-OWWII/officers-world-war-ii
The Rifle Musket in Civil War Combat: Reality and Myth
Visto che stasera molto probabilmente ricominceremo a giocare a Scourge of War, vorrei parlare di questo libro. Il punto di vista espresso dall'autore ribalta completamente le teorie (in Italia espresse da Raimondo Luraghi) secondo le quali l'introduzione delle armi rigate durante la guerra civile americana portò ad un ribaltamento delle tattiche dovuto alla maggiore portata dei moschetti rigata rispetto a quelli ad anima liscia. Ciò portò alla fine del ruolo offensivo dell'artiglieria come accompagnamento alla fanteria e ad un maggiore uso delle fortificazioni campali. Tutto questo fa dire di solito che la Guerra di Secessione fu la prima guerra moderna. Questa visione fu già smentita negli anni '80 da Paddy Griffith che espresse la visione opposta: la guerra civile fu l'ultima guerra napoleonica.
L'autore di questo libro dimostra che nonostante l'impiego di armi rigate la porta di ingaggio della fanteria rimase sostanzialmente la stessa dei moschetti ad anima liscia, perchè le truppe non erano addestrate a compensare l'effetto di curvatura del moschetto rigato alle medie distanze. Solo nelle mani di schermagliatori esperti l'arma divenne letale, ma gli americani non organizzarono mai in forma corposa unità di fanteria leggera per questo ruolo. Solo la campagna del 1864 di Sherman li vide agire in modo massivo. Invece le truppe in modo maggioritario continuarono a combattere nella classica formazione a linea Napoleonica ad ordine chiuso, semplicemente perchè l'efficacia delle armi rigata non era tale da renderle obsolete.
Per quanto riguarda le artiglierie, se è pur vero che il pericolo per gli artiglieri era aumentato è anche vero che i pezzi usati erano di calibro più grosso di quelli che nei periodi precedenti erano usati come accompagnamento alla fanteria e quindi c'erano anche altri motivi per non usarli in attacco; in ogni caso anche durante il periodo napoleonico essi erano più efficaci in difesa che in offesa.
Per le fortificazioni campali l'autore dimostra che esse non erano una conseguenza delle armi rigate ma piuttosto erano usate la dove gli eserciti rimanevano per periodi prolungati a breve distanza uno dall'altro senza combattere. I soldati sottoposti ai tiri di disturbo dall'altra parte costruivano ripari e trincee per ripararsi. Questo capitò più frequentemente nelle fasi della campagna del 1864 in Virgiania per la strategia di Grant di "non mollare la presa" sull'esercito di Lee, ma non si può dire che esso sia legato alle armi rigate.
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The Rifle Musket in Civil War Combat: Reality and Myth
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